Cannabis light, Ceriscioli: “Ingiusto criminalizzare negozianti solo per scopi elettorali”

Il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli

URBINO, 11 MAG. – “Dei commercianti che hanno aperto un’attività rispettando le leggi non possono essere criminalizzati”. È la posizione espressa dal presidente della regione Marche Luca Ceriscioli, a Urbino per un incontro sulla sanità organizzato dal candidato sindaco Mario Rosati, sulla chiusura dei negozi che vendono cannabis light (a Urbino ce ne sono due, più un distributore h24), tema esploso dopo le dichiarazioni del ministro dell’Interno Matteo Salvini.

“Trovo paradossale che invece che combattere lo spaccio della droga vera, quella pesante, si metta in discussione una sostanza la cui non tossicità è pacifica – ha aggiunto Ceriscioli – da presidente e assessore alla Salute penso che le energie vadano spese su temi veri senza infondere inutile angoscia nei commercianti che vedono a rischio i propri investimenti per una trovata elettorale”.

(f.c.)

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