Politica, Lega attacca consigliere Cangini: “Lasci la poltrona, usa voti leghisti per fini personali”

URBINO, 2 DIC. – La Lega urbinate rincara la dose e chiede le dimissioni dal Consiglio comunale di Federico Cangini, reo di aver tradito la causa leghista per entrare nel gruppo consiliare di Giorgio Londei, Uniti per Urbino: “Cangini utilizza i voti leghisti per esercitare i propri fini personali, contro la volontà dei cittadini. È del tutto illegittimo, pertanto, il suo permanere in Consiglio seppur all’opposizione. Lasci la poltrona!” si legge nel comunicato del gruppo Lega Urbino.

Cangini aveva lasciato la settimana scorsa il partito di Salvini, accusandolo di posizioni troppo “sovraniste e intolleranti”. Ma la permanenza nel ‘limbo’, nel gruppo misto, è durata solo pochi giorni: il 29 novembre scorso, infatti, Cangini ha comunicato al presidente del Consiglio comunale, Massimiliano Sirotti, il suo ingresso nel gruppo di Londei.

Per questo motivo la Lega di Urbino chiede “all’unanimità” le dimissioni dell’ex compagno di partito “per dare l’opportunità ad un altro rappresentante del gruppo di portare avanti il programma politico”, ricordando “l’alta considerazione” di cui gode il sindaco Maurizio Gambini, eletto da cittadini che lo “hanno sostenuto per mezzo della Lega”.

(l.g.)

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