di LINDA CAGLIONI
FERMIGNANO – “Alessio era una persona generosa, di quelle che risolvono sempre i problemi. Uno che ‘tirava la carretta’, che faceva sempre gruppo”. Vacilla la voce di Matteo Montanari, uno dei colleghi di lavoro di Alessio Ronconi, il 30enne di Urbania morto in un frontale con un furgone in zona San Silvestro nel tardo pomeriggio di giovedì 9 gennaio. L’uomo, che lavorava da otto anni nell’azienda fermignanese Imab, lo aveva salutato alle 14 in punto, alla fine del turno cominciato alle 6 del mattino. “Era uscito da queste porte come sempre, come se nulla fosse – racconta Montanari – Alessio era una persona che si notava. L’ultima cena natalizia l’aveva organizzata lui. Aveva pensato a tutti i dettagli: alla corriera per Rimini, alla discoteca, al ristorante. Ricominciare e tornare alla normalità sarà difficile”.
Alessio avrebbe festeggiato gli otto anni trascorsi in azienda proprio nel mese di gennaio. Un’esperienza ormai consolidata in azienda, dove da poco era stato promosso a capoturno nel reparto di foratura flessibile. Tra i colleghi si era sempre distinto per la sua affidabilità: “Non si tirava mai indietro – spiega Andrea Guerra, il responsabile Risorse umane e organizzazione – Per lui sembrava fondamentale mettersi sempre in gioco, concentrarsi sulla sua crescita”.
Proprio lì, dove Alessio stava costruendo il suo futuro professionale, aveva conosciuto Tania Falconi, diventata la sua ragazza: “La loro storia era cominciata da poco meno di un anno. Lei ieri avrebbe dovuto iniziare il turno di notte. Ma prima è arrivata la notizia”. All’Imab il telefono continua a squillare da ieri, sono i colleghi di Alessio che increduli hanno saputo della tragedia e ogni giorno, come lui, percorrono in auto quel tratto di strada.
Tra i primi ad arrivare sul luogo dell’incidente nel tardo pomeriggio di ieri c’era stato il padre della vittima, Gabriele Ronconi, agente della polizia stradale di Urbino che in quel momento si trovava in servizio con un collega. Una tragedia avvenuta alla fine di un rettilineo sulla Statale Metaurense, a San Silvestro. Da Fermignano, Alessio avrebbe tentato un sorpasso mentre tornava a Urbania, secondo la prima ricostruzione dei Carabinieri di Urbino che si sono occupati dei rilievi. Nella manovra, la sua Mercedes si è scontrata contro un furgone, guidato da un uomo di Sant’Angelo in Vado, rimasto ferito e ricoverato all’ospedale di Urbino. In soccorso di Alessio è intervenuto anche uno dipendenti di un negozio vicino al luogo dell’incidente, ma una volta arrivata l’ambulanza del 118, per Alessio non c’è stato più nulla da fare.
