Alimentazione: Coldiretti Marche, sempre più cibo fresco sulle tavole. Si guarda a stagionalità e sostenibilità

URBINO, 15 GEN. – Tra i marchigiani cresce l’attenzione per l’alimentazione e per l’ambiente. Nel carrello della spesa c’è più cibo di stagione, meglio se a chilometro zero e acquistato direttamente dagli agricoltori. Secondo Coldiretti Marche, l’aumento delle vendite nel settore del fresco rispetto all’intero comparto alimentare segna un +6,5% nel primo semestre 2019 rispetto a un anno prima.
Quella della nostra regione è una delle migliori performance italiane, dietro a Basilicata, Abruzzo e Sardegna. Frutta e verdura rappresentano quasi il 30% del totale, mentre macelleria e polleria il 22%, seguiti da formaggi al 17% e salumi al 15%, si legge nel comunicato Coldiretti.
“Le buone abitudini a tavola si incontrano con le buone pratiche di produzione degli agricoltori dei mercati di Campagna Amica – spiega Maria Letizia Gardoni, presidente di Coldiretti Marche – appuntamenti di economia e socialità che stanno prendendo sempre più piede nelle nostre città in virtù del loro essere garanzia di qualità, salubrità e di tutela dell’ambiente”.
(m.l.c.)

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra e di terze parti maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi