Il Ducato n. 2 del 2020 – 31 gennaio 2020

URBINO – È online il secondo numero del Ducato 2020. In questa edizione:

  • Urbino si spopola e secondo gli ultimi dati Istat la città ha poco più di 14.000 abitanti, mentre nel 2012 superava la soglia di 15.000. Un’emorragia che riguarda tutto l’entroterra, per via di una migrazione verso il litorale e del calo delle nascite;
  • In dieci anni chiusi 132 negozi. Secondo i dati forniti da Cna, dal 2010 al 2019 le attività sono calate dell’8,2%. I settori che più hanno risentito della crisi sono stati quelli del commercio all’ingrosso e delle riparazioni auto;
  • Le librerie a Urbino: ne sono rimaste aperte solo tre. Nel racconto della famiglia Balestrieri, proprietaria de La Goliardica, la Cueu e la casa editrice QuattroVenti oggi chiuse, il passato di una città in cui studenti e professori “i libri li sfogliavano insieme”;
  • La Shoah a Urbino, quando comunità ebraica della città fuggì nelle campagne grazie alle soffiate di amici e conoscenti che si rifiutarono di collaborare con i nazisti. La storia dei dipendenti e dei professori cacciati dall’Università;
  • Raffaello sempre più icona pop. In occasione dei cinquecento anni dalla sua morte sono tanti gli omaggi al divin pittore. Dall’esposizione artistica al prossimo gran premio di Monza alle monete celebrative, fino al panino personalizzato di Autogrill, con le specialità urbinati.

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