Carnevale a Urbino, contrade e gruppi in maschera pronti a sfilare per le vie del centro storico

Carnevale a Urbino
di FEDERICO SOZIO

URBINO – Torna la festa del Carnevale a Urbino, Svelato oggi il programma degli eventi da domani (giovedì grasso) fino a martedì 25 febbraio. Sabato 22 febbraio sarà il giorno della sfilata. Il corteo formato dalle contrade e i gruppi mascherati partirà alle 16. A passo di tra musica, lanciando coriandoli e caramelle. Il raduno è previsto per le 15 e 30 in zona Piano Santa Lucia, con la sfilata che partirà da via Bramante per poi attraversare piazza delle Repubblica e via Veneto – giro intorno all’obelisco a piazza Rinascimento – con ritorno a piazza della Repubblica.

Martedì 25 invece sarà il momento dei bambini: dalle 16 alle 18 e 30, nella Sala del Maniscalco, si svolgerà la Festa di Carnevale in maschera con musica, balli, truccabimbi e uno spettacolo di magia. Ma già da domani, giovedì grasso, si comincia a fare festa: dalle 15 e 30 con una festa in maschera e un laboratorio creativo nella Ludoteca nella sede del centro commerciale “Consorzio”.

“Il Carnevale è tornato e per Urbino è un evento importante che coinvolge i giovani, le scuole e l’Università – ha commentato il sindaco Maurizio Gambini in apertura della conferenza stampa di presentazione dell’evento – spero che sul piano della sicurezza non succeda nulla”.

Quest’anno il tutto si svolge grazie alla collaborazione fra le Contrade, il Liceo “Laurana-Baldi”, l’Istituto comprensivo “Paolo Volponi” e l’Amministrazione comunale (assessorato alle Politiche giovanili). Il consigliere comunale delegato alle politiche giovanili, Laura Scalbi, ha ringraziato i ragazzi delle scuole: “Un lavoro che va sicuramente premiato. Il Carnevale ha una grande importanza anche a livello pedagogico”.

La grande novità di questa edizione riguarderà la giuria che premierà le migliori maschere della sfilata: “Per evitare diatribe che hanno caratterizzato la scorsa edizione, ogni gruppo mascherato, ogni frazione e ogni contrada presenteranno un loro giurato” ha spiegato la Scalbi.

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