Università: donata a Uniurb raccolta di minerali da collezionista privato

btr

URBINO, 15 SET – Più di 3.500 esemplari di minerali, raccolti nell’arco di 60 anni. Sergio Pegoraro è un collezionista vicentino che ha deciso di donare all’Università di Urbino ‘Carlo Bo’ una raccolta mineralogica “di notevole valore scientifico e culturale”, riferisce l’Ateneo in un comunicato stampa.

La raccolta, nata per passione e divertimento, sarà disponibile come elemento di supporto alla didattica degli studenti e delle studentesse della facoltà di Scienze geologiche. La donazione vuole inoltre promuovere l’interesse verso le materie scientifiche e le iniziative culturali dell’Università.

La presentazione si terrà venerdì 24 settembre alle 10 nell’aula B2 dell’Area Scientifico Didattica ‘Paolo Volponi’ e si concluderà con una visita guidata della collezione di minerali. Alla cerimonia interverranno, tra gli altri, anche il rettore Giorgio Calcagnini, il prorettore Vieri Fusi e il direttore del Dipartimento di Scienze Pure e Applicate Andrea Vicerè.

La collezione sarà ospitata nel nuovo spazio espositivo dell’Area scientifico-didattica ‘Volponi’, assieme alle altre due raccolte di minerali già presenti, la collezione Franchin e Lorenzini, con “l’obiettivo di costituire un punto di riferimento per tutti gli appassionati di materie scientifiche”.

cr

About the Author

Cecilia Rossi
Nata e cresciuta nelle Marche, studio a Urbino, dove mi laureo in Comunicazione con una tesi sull'involuzione autoritaria in Ungheria. Ho vissuto per sei mesi a Bruxelles, dove non ho migliorato il mio francese, ma in compenso ho studiato un po' di economia. La maggior parte del tempo leggo libri, lavoro a maglia e mi perdo nei documentari.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra e di terze parti maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi