Volley, il cuore non basta: Vallefoglia sconfitta in casa da Novara

di STEFANO SCIBILIA ed ENRICO MASCILLI MIGLIORINI

URBINO – Quarta sconfitta consecutiva per la Megabox Vallefoglia a cui non basta l’orgoglio per superare l’Igor Gorgonzola Novara, che vince 3-1 al PalaCarneroli nel ventritreeesimo turno di Serie A1 di Volley femminile. Tanto cuore e set combattuti fino all’ultimo punto, ma la squadra trascinata dalla turca Ebrar Karakurt ha ottenuto i tre punti che le consentono di portarsi momentaneamente in testa alla classifica. (26-28; 25;21; 19-25; 23-25).

La Megabox trova ancora una volta Kenia Carcaces una leader in campo dopo l’infortunio del capitano Tatiana Kosheleva. Infatti la cubana si prende molte responsabilità in ricezione e sotto rete, e allo stesso tempo segna molti punti. “Ci stiamo allenando tantissimo da tutta la settimana e nonostante il risultato sono orgogliosa di tutte le ragazze”, afferma Kenia al Ducato.

“Prestazione incoraggiante”

Sono scomparsi in questa partita gli errori di concentrazione che erano costati alla Megabox la partita persa a Perugia e tre punti importanti in chiave salvezza. La squadra riparte quindi da queste nuove certezze. Dai muri di Giulia Mancini e Ana Bjelica, che nonostante la sconfitta fermano più volte la corazzata di Novara e danno sicurezza sotto rete, da una ritrovata Sinead Jack-Kisal e soprattutto dalla compattezza e dalla lucidità di squadra che era mancata negli ultimi incontri. Lo pensa anche il mister Fabio Bonafede, che a fine partita riunisce le ragazze in cerchio. “Sono orgoglioso di voi”, dice loro, mentre si pensa già alla sfida con Scandicci, un’altra squadra in vetta alla classifica, a Firenze il 20 marzo alle 17: “Portiamo a casa una prestazione incoraggiante, sono fiero delle ragazze: abbiamo fatto una gran partita”.

“Siamo contente di aver portato tre punti a casa – afferma al Ducato Cristina Chirichella, numero 10 del Novara -anche se non abbiamo giocato un’ottima pallavolo non abbiamo mollato e questo è importante perché non sempre si può giocare al top”. “Sapevamo che sarebbe stata una lunga partita – continua – perché comunque Vallefoglia è una buona squadra con tante individualità e nei momenti di difficoltà riescono a emergere, ma giocando di squadra siamo riuscite a tenere botta. Arrivare prime in regular season e vincere la finale rimane il nostro principale obiettivo”.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra e di terze parti maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi