Anno federiciano, tavolo per la promozione tra Comune di Urbino e Confesercenti

Da sinistra la presidente Confesercenti Carla Rossi, il sindaco Maurizio Gambini e il coordinatore Roberto Borgiani
di BEATRICE GRECO

URBINO – Confesercenti Urbino ha incontrato l’amministrazione comunale per presentare le idee e le proposte in previsione delle celebrazioni dei 600 anni del Duca Federico. Il confronto, tenutosi lunedì 14 marzo, ha visto seduti al tavolo il sindaco Maurizio Gambini, insieme alla presidente di Confesercenti Carla Rossi e al coordinatore Roberto Borgiani. “È stato un incontro positivo – fa sapere al Ducato il primo cittadino – un’occasione per discutere di alcuni progetti turistici e di promozione del territorio. Confesercenti ci ha presentato anche il suo progetto”.

Come ha spiegato al Ducato Borgiani, si tratta di un progetto di promozione e di accoglienza. “Non voglio svelarlo prima del tempo, perché ancora ci stiamo lavorando – ha detto – ma sarà un programma sviluppato su tre livelli. L’azione di promozione delle iniziative sarà gestita dai tour operator della città, mentre per i turisti sarà sviluppato un pacchetto di accoglienza organizzato dalle nostre guide turistiche. All’interno del progetto anche un evento enogastronomico a cui parteciperanno i ristoratori di Urbino”.

I fondi Unesco

Durante l’incontro, Confesercenti ha dato anche la propria disponibilità a partecipare al progetto da presentare al Ministero del Turismo al fine di ottenere il contributo di oltre 313 mila euro per la promozione delle presenze turistiche nei territori Unesco. “La collaborazione da parte nostra è massima” ha detto Borgiani, mentre il sindaco ha confermato che il Comune è già al lavoro per elaborare il progetto che abbia un piano di azione triennale.

Il coordinatore di Confesercenti si è anche soffermato sulle presenze turistiche previste per i prossimi mesi. “Di solito Pasqua e la primavera erano periodi di pieno lavoro, poiché prima del Covid erano tante le gite delle scolaresche – ha spiegato al Ducato – quest’anno avremo ancora un dato negativo a causa del mancato turismo scolastico, ma confidiamo in un’estate piena, come quella dell’anno scorso, se non migliore”.

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