Megabox, sconfitta indolore. Kosheleva resta. “In arrivo alzatrice di livello”

di BEATRICE GRECO

URBINO – “Siamo Megabox, siamo Megabox”. È l’urlo dei tifosi alla fine della partita. Al PalaCarneroli si festeggia. Poco importa se il campionato si conclude con una sconfitta al tie-break con l’Acqua&Sapone Roma. Ciò che conta è la salvezza, il fatto che Megabox Vallefoglia resterà in A1 anche per la prossima stagione. La notizia era già arrivata con una giornata d’anticipo, ma questa era la prima occasione per festeggiare in casa.

Intanto la squadra del prossimo anno inizia a definirsi: la schiacciatrice Tatiana Kosheleva, capitano in campo fino a che l’infortunio di febbraio non l’ha costretta in panchina, ha riconfermato la sua presenza con la maglia bianco-verde. “Abbiamo già firmato il nuovo contratto” ha assicurato al Ducato il presidente della Megabox Ivano Angeli, che ha anche annunciato l’arrivo di una “palleggiatrice di livello”.

Le ragazze della Megabox: “sconfitte ma felici”

La partita si è chiusa con un 3-2 per l’Acqua&Sapone Roma, che, nonostante gli sforzi, retrocede in A2, insieme al Delta Despar Trentino. Ma per le giocatrici del Vallefoglia il fischio finale è l’inizio di abbracci e sorrisi. I tifosi le chiamano sotto gli spalti e, tra cori e coriandoli, il loro messaggio è chiaro: “Grazie per quest’avventura!”. Tra gli spalti, ad applaudire il risultato, anche il sindaco di Urbino Maurizio Gambini.

“È stato un anno di lavoro intensissimo, soprattutto in palestra – ha spiegato al Ducato la centrale Giulia Mancini, maglia numero 11 – . Stasera è andata così, ma siamo felici lo stesso. Essere arrivate a questo punto è una grandissima soddisfazione. Per questo devo ringraziare tutta la società e tutte le mie compagne”.

I festeggiamenti a fine partita

Contento anche l’allenatore Fabio Bonafede che, nel quarto e quinto set, ha schierato un sestetto modificato. In campo Kaisa Alanko, al posto della palleggiatrice titolare Virginia Berasi, e il libero Silvia Fiori in sostituzione di Giada Cecchetto. Cambio anche nella coppia al centro: Viola Tonello ha preso il posto di Mancini e Alexandra Botezat quello di Sinead Jack-Kisal. “Nonostante questa sconfitta, sono più contento oggi di altre volte – ha detto Bonafede al Ducato -. Durante la partita hanno giocato tutte e 12 e si è visto che il lavoro paga. Le ragazze hanno giocato bene e difeso tantissimo. Hanno fatto spettacolo e questo fa divertire il pubblico”.

Rosa ancora incerta, ma si resta a Urbino

Orgogliosa di rimanere alla Megabox il capitano Kosheleva, che – tramite un post sulla pagina Facebook della squadra – ringrazia la società e tutti i tifosi per il grande supporto ricevuto dopo l’infortunio. “Sono molto orgogliosa di portare ancora questa maglia – ha detto – mi sono trovata molto bene qui e sono felice di continuare a giocare con questa società e questa squadra”.


Mentre Mancini ancora non risponde sul prossimo anno, il presidente Angeli fa sapere che sta già lavorando alla nuova squadra. “Penso che nel giro di qualche settimana saremo pronti per la prossima stagione” ha dichiarato al Ducato, parlando di un nuovo acquisto importante. “Abbiamo raggiunto l’accordo economico con un’alzatrice di livello. Aspettiamo la firma dell’atleta, che dovrebbe arrivare all’inizio della prossima settimana” ha detto, senza però rivelare il nome della giocatrice o la squadra di provenienza. “Arriva dal campionato italiano” è l’unico dettaglio che ha svelato ai giornalisti.

La certezza è che la Megabox Vallefoglia continuerà a giocare a Urbino, al PalaCarneroli. “Ci siamo trovati bene – ha detto Angeli – rimarremo qui”. “Dopo tutto ha anche portato fortuna” dice qualche tifoso.

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