L’olimpionico Tamberi a Urbino, testimonal turismo per le Marche

di STEFANO SCIBILIA

URBINO – Gianmarco Tamberi è stato nominato nuovo testimonial “social” delle Marche. La Regione ha scelto il campione olimpico di salto in alto a Tokyo 2020 per girare alcuni spot pubblicitari per la promozione turistica del territorio. La prima tappa scelta è stata Urbino, dove lo scorso mercoledì, nel Parco della Resistenza, alla Fortezza Albornoz, l’atleta originario di Civitanova Marche è stato protagonista delle prime riprese.

In rappresentanza del Comune di Urbino erano presenti l’assessore comunale allo Sport Marianna Vetri e l’assessore comunale al Turismo Roberto Cioppi. “La Regione Marche ha ingaggiato Tamberi per fare uno spot di promozione turistica delle Marche, in modo particolare delle città più attrattive – spiega Cioppi al Ducato – Sono state fatte delle bellissime riprese alla Fortezza e lui è un super atleta, ha fatto un salto mortale all’indietro da fermo. Tra non molto uscirà lo spot dedicato interamente alla città di Urbino e siamo molto emozionati per aver avuto questa opportunità”.

“Abbiamo avuto la visita graditissima di Tamberi perché la Regione Marche sta puntando sullo sport di alto livello per promuovere la nostra Regione e sappiamo benissimo che il Palazzo Ducale visto dalla fortezza con la sua prospettiva si prestava abbastanza bene”, così Marianna Vetri ha commentato la visita del campione olimpico a Urbino, rivelando anche una possibile iniziativa futura che vede sempre come protagonista l’atleta marchigiano nella città ducale: “Speriamo che Tamberi riuscirà ad essere dei nostri quando avremo completato i lavori della pista di atletica allo stadio Montefeltro. Gli abbiamo fatto questa proposta informale e ci piacerebbe che un campione del suo livello potesse essere dei nostri per inaugurare la struttura appena i lavori saranno terminati. Gli abbiamo anticipato che stiamo acquistando il tappeto da salto in alto e non volendo abbiamo intercettato proprio lui in questa occasione. Queste discipline che precludono una preparazione molto lunga sono da tenere in grande considerazione perché abbiamo tanti ragazzi che qui a Urbino praticano atletica e salto in alto”.

Gianmarco Tamberi, dall’infortunio alla consacrazione

La carriera di Gianmarco Tamberi è stata tutt’altro che in discesa, dopo l’infortunio che l’ha costretto a saltare le Olimpiadi di Rio 2016, l’atleta marchigiano ha trovato la consacrazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020, dove ha condiviso la medaglia d’oro nel salto in alto insieme all’atleta qatariota Mutaz Barshim. Da quella vittoria l’incubo dell’infortunio che lo aveva tormentato per cinque anni è sparito definitivamente e Tamberi ha trovato conferma nei suoi risultati anche nella Diamond League alle finali di Zurigo, diventando il primo italiano a trionfare nella competizione.

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