di Rossella Rappocciolo

URBINO – Si contano i danni per il nubifragio che ha colpito le province di Pesaro e Urbino e Ancona nelle Marche. A intervenire nella zona colpita della provincia di Pesaro Urbino, e precisamente a Cantiano, Frontone e Pergola, il comando provinciale dei Vigili del Fuoco. “Abbiamo soccorso le persone che avevano trovato riparo sui tetti con elicotteri arrivati da Bologna e Pescara – dice un portavoce – e fortunatamente nella nostra area non ci sono stati dispersi e morti. Per ora qui l’emergenza è rientrata”.

Anche per domani è prevista un’allerta meteo gialla, ma i Vigili del fuoco rassicurano: “Siamo preparati, se dovesse ripresentarsi una situazione critica”. Nel frattempo si attendono dalla Lombardia e dal Lazio i gruppi operativi speciali – Gos – che sono abilitati alla guida di mezzi pesanti, come le escavatrici che si utilizzano per i terremoti, per potere aspirare l’acqua e ripulire dalla melma le strade e le case delle zone colpite.

Anche la Protezione civile di Urbino potrebbe mobilitarsi: ” Siamo in standby, ma se la Regione dovesse darci il mandato siamo pronti a intervenire”, afferma il capo-coordinatore dell’ente comunale Claudio Ovarelli. Poi, specifica: “Non abbiamo gli stessi mezzi dei Vigili del Fuoco ma aiuteremo in tutti i modi, con i badili e le mani”.

Intanto, per coprire eventuali emergenze anche notturne, resta nella piazza di Cantiano un posto di comando avanzato. “È un furgone attrezzato dove i nostri operatori sono pronti a rispondere a qualsiasi segnalazione da parte dei cittadini” spiega il portavoce dei Vigili del Fuoco. Che aggiunge: “C’era l’allerta meteo ieri e ci aspettavamo di dover intervenire, ma non pensavamo ad un fenomeno così violento”.