Nubifragi Marche, Mario Rosati: “Mia madre a Cantiano salva, i danni, gli aiuti”

Mario Rosati
di STEFANO SCIBILIA

URBINO – La devastante alluvione che si è abbattuta sulle Marche si porta dietro una scia di disastri: case allagate, attività commerciali distrutte e ricordi di una vita svaniti in uno schiocco di dita. Mario Rosati, consigliere comunale a Urbino, è dovuto precipitarsi dalla città ducale a Cantiano per aiutare la madre, che vive nel centro storico della cittadina invasa dalle acque in pochissimo tempo. “La situazione è piuttosto drammatica- riferisce Rosati al Ducato -: tutto il centro storico è stato invaso da una marea d’acqua e mia madre vive proprio lì, al terzo piano in via Fiorucci. Ho calcolato che dal livello della strada fino alle scale che portano da lei, l’acqua ha raggiunto un’altezza di 2,80 metri”.

Preoccupato per la situazione, Rosati ha portato via la madre da Cantiano, perché nonostante lei abiti al terzo piano e l’abitazione non abbia subito gravi danni, le fondamenta del palazzo, ingresso compreso, sono a rischio: “Ieri ho preso mia madre e l’ho portata qui a Urbino; poi sono tornato lì e ho iniziato a fare pulizia. Mia madre abita in una via dove ci sono palazzi del ‘300: lei fortunatamente sta al terzo piano e non ha avuto danni, ma l’ingresso ora è un cratere perché è sprofondato. Inoltre noi abbiamo un altro locale al primo piano che ho iniziato a pulire, ma che ci vorranno giorni per rimetterlo in ordine”.

L’entrata del Palazzo di via Fiorucci con il portone divelto

Rosati fa anche sapere che a partire da domani – domenica 18, ndr – arriveranno i primi aiuti anche dal Comune di Urbino: “Partiranno il Gruppo Speleologico e il Pd che stanno organizzando una squadra di aiuti. Penso sia importante questo aspetto, perché la gente che si ritrova con la casa allagata e pulisce ha mentalmente bisogno di vederla almeno libera dai detriti per potere recuperare le proprie cose. Al momento è stata ripristinata la corrente elettrica e oggi si sta lavorando per l’acqua”.

Mentre proseguono i lavori per un ritorno alla normalità, sono numerosi i volontari che stanno dando una mano: “Tutti i cittadini si stanno adoperando al massimo spalando e pulendo la zona insieme a diversi gruppi di volontari che si sono attivati. La parte centrale di Cantiano, in via 4 novembre, è circondata da realtà commerciali che oltre ad aver subito danni sono costrette alla chiusura”.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra e di terze parti maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi