Elezioni europee, le preferenze a Urbino. Sassoli supera Salvini

di GIULIA CIANCAGLINI

URBINO – Sono quasi 3.000 le preferenze espresse ieri dagli urbinati nelle schede elettorali per il nuovo Parlamento europeo: 2943 i nomi validi tracciati a matita. A Urbino “mister preferenze” è David Sassoli, del Partito democratico, con 633 voti. Supera, con un margine di 227 voti, il ministro dell’Interno e segretario della Lega Matteo Salvini (406).

Completano la top ten Simona Bonafé (per il Partito Democratico, con 322), Pietro Bartolo (per il Partito Democratico, con 280), Bianca Verrillo (per il Partito Democratico, con 240), Nicola Magi (per il Movimento 5 stelle, con 110), Emma Bonino (per +Europa, con 99), Antonio Tajani (per Forza Italia, con 93), Giorgia Meloni (per Fratelli d’Italia, con 84).

Il partito di Nicola Zingaretti vince anche come lista con più preferenze espresse dai suoi elettori: 1621 su 2832 voti, con una percentuale del 57,24%, staccandosi dalla Lega che registra il 21,27%. Ogni candidato del Partito Democratico della circoscrizione del Centro Italia hanno ricevuto dagli elettori urbinati almeno una preferenza.

Per i candidati vicini al territorio di Urbino i numeri parlano chiaro: Nicola Magi (M5S) con 110 preferenze si aggiudica il sesto posto in assoluto, nonostante il crollo del suo partito. Alessandra Feduzi (Forza Italia) con 21 preferenze è la terza del suo partito, dopo Antonio Tajani (con 93) e Alessandra Mussolini (con 23).

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