Lezioni sospese per scuole e università per il coronavirus: cosa prevede il decreto del governo

Il presidente del Consiglio Giuseppe ConteIl presidente del Consiglio Giuseppe Conte

URBINO – È arrivata nella serata di mercoledì 4 marzo la firma del presidente del Consiglio Giuseppe Conte sul decreto che impone la sospensione delle lezioni in scuole e università in tutta Italia fino al 15 marzo.

Oltre alla sospensione delle attività didattiche, il nuovo decreto pone l’attenzione sull’importanza di rispettare la distanza di sicurezza, fra le persone, di almeno un metro in luoghi e spazi pubblici.

Questo provvedimento è valido fino al 3 aprile ed è specialmente raccomandato agli anziani, agli immunodepressi e a chi è affetto da patologie croniche di non uscire dalla propria abitazione se non strettamente necessario. La raccomandazione è quella di evitare anche luoghi affollati, dove non è possibile mantenere la distanza di sicurezza. In più sono sospese visite turistiche e viaggi di istruzione.

Manifestazioni, spettacoli, compresi quelli cinematografici e teatrali sia in luoghi pubblici e privati che “comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro” saranno sospesi o da svolgersi a porte chiuse (come succederà con le partite di calcio di serie A, ad esempio)

Coronavirus: il testo del dpcm firmato il 4 marzo

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