Fermignano, una nuova sala polivalente con i fondi del Progetto Integrato Locale

Il progetto della nuova sala polivalente di Via Donizetti a Fermignano
di GUGLIELMO MARIA VESPIGNANI

URBINO – Fermignano avrà una nuova sala polivalente, finanziata con fondi dal Programma di sviluppo rurale. La sala, dal costo totale di 300.000 euro, verrà realizzata in Via Donizetti. Una parte dell’investimento, 130 mila euro, arriveranno dal contributo del Piano integrato locale 2 (Pil2) per l’Alta Valle del Metauro.

Abbiamo proposto e ottenuto la realizzazione di una sala polifunzionale all’area di più di 140 metri quadri. Verrà destinata a rappresentazioni teatrali, congressi e altre manifestazioni delle associazioni del territorio” ha riferito al Ducato il sindaco di Fermignano Emanuele Feduzi. Fermignano, con il suo progetto di Via Donizetti, sarà comune capofila del Pil 2.

Il Pil2 è un piano di finanziamenti per ben 16 progetti edilizi, sette pubblici e nove privati, mirati al rilancio culturale, turistico, naturalistico ma anche artistico ed enogastronomico della vallata. “Una sfida con un metodo molto nuovo – si legge nel comunicato stampa di oggi – un percorso importante che verrà affrontato grazie a un investimento complessivo di 1,2 milioni di euro. La dotazione totale del Pil è pari a 782.500 euro, fondi derivati dal PSR 2014/2020 gestiti dal Servizio Agricoltura della Regione Marche e da Gal Montefeltro Sviluppo.

Centomila euro a Urbania

Centomila euro, il contributo più oneroso, andranno invece al progetto di Urbania: i lavori a Palazzo Ducale, dal costo complessivo di poco più di 125mila euro, saranno destinati al riallestimento della sezione ceramiche di Castel Durante all’interno del percorso dei musei civici.

Altri quattro, oltre a Fermignano e Urbania, i comuni della Valle del Metauro interessati dal programma per gli altri sei progetti: Peglio, Sant’Angelo in Vado, Borgo Pace e Mercatello sul Metauro. 

Due progetti a Mercatello

Mercatello sul Metauro è stato l’unico comune che ha ottenuto i finanziamenti per due opere pubbliche: la prima, che in totale costerà circa 30 mila euro di cui 23.600 finanziati dal Pil, porterà ad una revisione del sistema di illuminazione e del tendaggio tecnico delle sale del Museo di San Francesco. L’altra invece prevede l’allestimento di un punto per biciclette e biciclette elettriche, destinato ad andare in concessione a privati, a Palazzo Gasparini, per una spesa totale di 36mila euro, 21 dei quali coperti dal Pil.

Quasi 50mila euro, a fronte di una spesa di 62.670 euro, sono invece i fondi destinati alla ristrutturazione della Casa del Vicario di Peglio, mentre la riqualificazione di Palazzo Mercuri di San Angelo in Vado, dal costo totale di 86mila euro, sarà finanziato da quasi 70 mila euro provenienti dal Pil. Chiude la lista dei progetti pubblici la riqualificazione dell’ex scuola Lamoli a Borgo Pace, un’opera dal costo di quasi 81 mila euro a cui il Pil contribuirà per poco meno di 65 mila euro.

Tra i progetti privati finanziati dal Pil, ben tre saranno destinati ad attività di noleggio di biciclette elettriche, alcuni dei quali prevedono un servizio di delivery e pick up dei mezzi, di officina e anche un servizio di guida per le uscite e le escursioni. Altri progetti riguarderanno invece il settore turistico ed artistico.

About the Author

Guglielmo Maria Vespignani
Nato nel 1991 ad Ancona, sono cresciuto a Jesi e mi sono diplomato al Liceo Classico Vittorio Emanuele II. Laureato in Filosofia nel 2015 all'Università di Bologna, ho successivamente diviso la mia vita tra sport e impegno sociale.

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