Hanno passato metà del ciclo scolastico tra lockdown, Dad e isolamento. Tornare in classe dopo lezioni e verifiche a distanza per molti è stato un grande ostacolo. Alla prova finale, gli studenti classe 2003 sono arrivati combattendo depressione e apatia. “Ansia da prestazione e attacchi di panico si ritrovano nel 70 per cento degli studenti su tutti i plessi, oltre a disturbi alimentari e del sonno” spiega la psicologa
Tutto è pronto per la prima prova scritta d’italiano di questi esami tornati alla “normalità”. Anche se non è tutto “normale”, loro sono i ragazzi che hanno vissuto gli ultimi tre anni scolastici tra Dad, mascherine e lezioni a intermittenza
La pandemia non ha influenzato negativamente i maturandi di Urbino. Conclusi gli esami di maturità nei giorni scorsi, quasi tutti gli studenti sono stati promossi. Numerosi i 100 e oltre uno su cinque di loro ha ottenuto la lode.
Oggi è il primo giorno dell’esame di maturità per gli studenti di Urbino. Tra norme anti-contagio e didattica a distanza, i ragazzi festeggiano la fine del loro percorso. Il primo pensiero: un viaggio e i prossimi traguardi
La prova unica avrà la durata media di un’ora e partirà da un elaborato prodotto dagli studenti. Cinque al giorno gli studenti per ogni commissione, qualche ritardo per l’indirizzo chimico all’Itis
I primi maturandi hanno affrontato il nuovo esame con l’incognita del colloquio e la busta da scegliere “al buio”. Gli amici ad aspettarli sulle scale della scuola e poi la gioia del traguardo raggiunto e un’intera estate davanti
“Prima di sentirmi soddisfatto aspetto il risultato”. “Sono contento, rispetto ad altre volte ho finito anche prima”.Gli studenti dell’istituto urbinate raccontano le loro prime impressioni, tra delusione, soddisfazione e prudenza
Qualcuno ha giocato a briscola, altri hanno faticato a prendere sonno. C’è chi ha guardato Netflix. Gli studenti delle scuole superiori della città ci hanno raccontato le loro sensazioni prima di entrare. Tra il toto maturità e paure, canzoni e film, i ragazzi parlano della loro notte prima degli esami
Tra una settimana l’esame di Stato. Nessun bocciato in due istituti su quattro, ma al Mattei sono più del dieci per cento. Sulle novità i commenti di docenti e studenti urbinati coinvolti
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