Arte, a Urbino una mostra per avvicinare i giovani ai problemi dei disabili

Mostra per il premio artistico Eleanor Worthington
di MARIA PIA PETRAROLI

URBINO – La disabilità è un tema importante, ma non sempre facile da affrontare. Il premio artistico Eleanor Worthington, giunto alla sua undicesima edizione, nasce per questo e se ne occupa quest’anno con la mostra Arte e Disabilità, a Urbino dal 6 al 9 maggio.

Nunzia Invernizzi, la curatrice dell’evento, presenta al Ducato le opere esposte nella Sala degli Aquiloni del Collegio Raffaello: “Trattando questo argomento si cade facilmente  nel pietismo, nel banale. La disabilità non deve essere vista soltanto come una menomazione e far trapelare questo messaggio è il nostro scopo. Diamo spazio alle capacità di queste persone, cerchiamo di dare loro degli strumenti affinché possano vivere come gli altri”.

La mostra dunque ha come obiettivo quello di sensibilizzare sul tema della disabilità attraverso l’arte e quello di avvicinare i giovani ai problemi delle persone disabili.

I partecipanti del premio sono gli studenti di dieci licei artistici, provenienti da cinque regioni italiane: Marche, Abruzzo, Puglia, Toscana e Trentino Alto Adige. Le 91 opere in gara sono di diversi tipi: manifesti, video, incisioni, fotografie, disegni, arte grafica, libri.

Opere della mostra Eleanor Worthington

La Invernizzi spiega poi i motivi per cui qualsiasi tipo di prodotto artistico è ammesso in gara: “Oggi il linguaggio artistico è un ventaglio enorme, ogni giorno qualcosa di nuovo viene portato al pubblico. Per questo siamo aperti a tutti i tipi di tecniche e sensibilità artistiche. Si potrebbe pensare che giudicare opere diverse tra di loro sia difficile, ma in realtà anche i giudici chiamati a valutarle provengono da mondi artistici e professionali differenti, ognuno esprime il giudizio sulla base della propria attitudine e del proprio lavoro”.

Ciò che permette ogni anno l’organizzazione di questo evento sono i contributi da parte della regione Marche, del comune di Urbino, dell’associazione disabili ANffAS di Urbino, Urbania e Fermignano, del collegio Raffaello e dei privati.

La mostra terminerà con la premiazione delle opere giudicate più significative dalla giuria sulla base di cinque criteri: coerenza rispetto al tema, efficacia comunicativa, originalità, competenze specifiche e impressione generale.

Tra i giudici, chiamati a giudicare i lavori online, ci sono due docenti, una psicopedagogista, un rappresentante di un’associazione per disabili e Martin Worthington, docente a Cambridge e fratello di Eleanor, a cui il premio è dedicato. I dieci premi in palio sono del valore di 200 euro l’uno e possono essere assegnati al singolo studente, a più studenti o anche a un’intera classe, che poi si divide la somma.

Altri due premi consistono in tirocini formativi, del valore di 350 euro ciascuno, assegnati, per regione, solo alle classi quinte. Un altro premio, poi, spetta all’opera maggiormente votata dal pubblico, sia dai visitatori della mostra che su Facebook.

Il premio è stato istituito nel 2009 con la collaborazione del liceo artistico “Scuola del Libro” di Urbino e con il Comune in ricordo di Eleanor Worthington, ragazza disabile che dal 1998 al 2003 frequentò l’Istituto d’Arte di Urbino. La famiglia, gli amici e la Scuola hanno voluto trasformare la storia individuale di Eleanor in esperienza collettiva per abbattere le barriere e creare una società predisposta all’inclusione e alla solidarietà.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra e di terze parti maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi