disabilità

Il Ducato n. 2 del 2024 – 25 marzo

È uscito il secondo numero del Ducato del 2024, realizzato dalle praticanti e dai praticanti dell’Ifg. In questa edizione, distribuita in tutte le edicole, locali e i luoghi pubblici della città. Gli allievi della Scuola di giornalismo salutano i propri lettori, ora li attende un periodo di stage nelle redazioni di tutta Italia. Appuntamento a settembre


“Il sogno a pedali” di Angelo. La raccolta fondi per comprare una bici “speciale”

Angelo Angeletti, 24 anni di Fano, ha lanciato, con il supporto di amici e familiari, un crowdfunding per l’acquisto di una bici che possa permettere anche a lui, affetto dalla nascita da tetraparesi spastica, di pedalare e partecipare alle escursioni insieme ai suoi amici più cari, come Loris Ducci, del centro Marche and Bike, della Gola del Furlo. “Per lui è come una fisioterapia continua” dice la madre


Ducato Tv n.5 – 13 marzo 2024

I temi trattati nel quinto numero del Ducato Tv sono il sopralluogo della commissione ecomafie a Riceci, l’impresa del tennista Luca Nardi. Poi l’inaugurazione dell’anno accademico con la ministra Bernini. Il sogno a pedali di Angelo, ragazzo disabile. Cinema e il film ispirato alla ragazza di Gallo Giorgia Righi. Si conclude con lo sport: pallavolo, sconfitta in casa della Megabox Vallefoglia


Da Pesaro a Forlì per spalare fango. Simone Baldini, atleta paralimpico, nominato cavaliere: “Mai arrendersi”

AUDIO – Intervista a “Iron Baldo” che sabato scorso è stato nominato cavaliere della Repubblica da Sergio Mattarella “per l’immediata disponibilità offerta alle popolazioni alluvionate dell’Emilia Romagna”. “Dedico questa onorificenza a tutte le migliaia di persone che sono state lì a spalare insieme a me. Il mio messaggio è: mai arrendersi”







Benvenuti nella casa di Giango: “Siamo una comunità particolare, finalmente indipendenti” – FOTO

Un gruppo di persone disabili, ma emancipate. Con l’aiuto di due educatori sbrigano tutte le faccende di casa: chi gestisce i conti. chi pulisce la casa e chi organizza le serate. Un progetto reso possibile dall’impegno delle famiglie e del Comune di Urbino, dopo lo stanziamento dei fondi della legge “Dopo di noi” del 2016, per garantire sostegno alle persone portatrici di handicap, anche dopo la morte dei genitori. Un nuovo modo di interpretare l’assistenza: la creazione di una serie di appartamenti condivisi

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