Cannabis light, Cangini (Lega): “I negozi vanno chiusi, è questione di decoro”

URBINO, 10 MAG. – I negozi di cannabis light “non sono decorosi  per Urbino e vanno chiusi”, anche se sono legali. Lo sostiene il portavoce cittadino della Lega, Federico Cangini, sentito da Il Ducato dopo le dichiarazioni del ministro dell’Interno Matteo Salvini  (“Da oggi comincia una guerra via per via, negozio per negozio, quartiere per quartiere, città per città”) e l’emanazione da parte del Viminale di una direttiva che prevede maggiori controlli ma non una chiusura generalizzata. Nella città ducale sono tre i negozi che vendono questo prodotto, due con venditore e un distributore h24.

Secondo Cangini, la stretta nei confronti di questi esercizi commerciali è una decisione che riguarda l’interesse generale: “Come Lega Urbino avalliamo le decisioni del nostro leader Matteo Salvini. Nonostante questi negozi vendano cannabis con un basso livello di thc, per il benessere della comunità è opportuno che vengano chiusi. Non è decoroso per Urbino che ci siano questi esercizi in centro storico. Quindi mi uniformo pienamente alle linee del governo centrale”.

(f.c.) 

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