URBINO, 14 MAG. – “Non sono imbarazzato. Il dibattito su Facebook incita le persone a fare, a volte, dichiarazioni fuori dalle righe”. Così il sindaco uscente Maurizio Gambini ha commentato la vicenda dei post razzisti pubblicati su Facebook da Mirco Toccacieli, candidato alle elezioni amministrative nella lista Lega per Urbino che sostiene la sua candidatura.

“C’è una persona che sta con Londei che ha fatto le stesse dichiarazioni che ha fatto questo sostenitore, probabilmente in un momento di rabbia o di contrapposizione contro chi lo istigava a fare queste dichiarazioni – ha aggiunto il sindaco – io non raccolgo nessuna provocazione. Provengo da una famiglia che è lontana dal razzismo. Fino a quando c’è Gambini le persone dovranno comportarsi in un certo modo, perché se questo non dovesse essere saranno fuori dall’amministrazione. Io valuto le azioni che fanno in questo momento, non quelle che magari  hanno fatto cinque anni fa in un momento di rabbia”.

Poi aggiunge “L’estremismo non va mai bene, con Gambini il razzismo sta lontano, perché io provengo da un partito di sinistra. Mio padre era comunista, io sono stato comunista. Mi sono allontanato dal partito quando ho visto che questa appartenenza veniva utilizzata per fare i propri comodi con la politica”.

Le liste che appoggiano Giorgio Londei lo hanno invitato a dissociarsi, Gambini risponde così: “Londei è una persona di destra, estrema destra. Conosco lui, la sua famiglia, conosco bene da dove proviene. Ha sfruttato in questi 50 anni la sinistra per poter avere dei privilegi personali”.

(a.p.)