Roberto Mancini: “A Londra svegliati da petardi dei tifosi inglesi. Fiero dei miei ragazzi”

Il ct della Nazionale di calcio, Roberto Mancini, a Urbino

URBINO, 27 SET. – “A Londra alla vigilia della gara (la finale degli Europei di calcio ndr) siamo stati svegliati dai tifosi inglesi che hanno lanciato i petardi e per arrivare allo stadio abbiamo fatto 45 minuti di autobus per via del traffico che prima di una partita è una cosa inaccettabile” ha detto il ct della Nazionale italiana di calcio, Roberto Mancini, nel corso della lectio magistralis dopo il conferimento della laurea honoris causa in Scienze dello Sport da parte dell’Università di Urbino. “Nonostante tutto, il risultato che abbiamo ottenuto è sorprendente e per questo ringrazio i miei ragazzi perché sono fiero di loro. A ripensare a quello che abbiamo fatto mi vengono i brividi”.

“Una componente fondamentale del coach è il processo decisionale, dalla scelta del team alle strategie – ha proseguito il tecnico – l’allenatore deve avere la leadership che sviluppa l’autostima e fare in modo che il gruppo sia coeso”.

mem/st.sc

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