Ducato Tv n. 2 – 9 marzo 2022

Guglielmo Maria Vespignani e Rossella Rappocciolo

URBINO – Il secondo numero del 2022 del magazine di Ducato tv è tutto dedicato all’Ucraina e alla guerra che, dalle porte dell’Europa, sta sconvolgendo l’Occidente. Si apre con il racconto di Viktoria Gorobchenko, un’impiegata dell’ufficio di Kiev della Mirgroup, l’azienda di import-export nel mercato del mobile con sede a Gallo di Petriano, in provincia di Pesaro e Urbino. Viktoria ha deciso di rimanere in Ucraina nonostante la guerra: “Ogni cinque, tre, quattro minuti bombe, bombe, bombe e bombe – dice – Io capisco che stiamo combattendo contro un mostro”.

Mariia Fedun, invece, è arrivata a Fermignano sei anni fa, ma i suoi genitori vivono ancora vicino Leopoli e il cugino, da anni emigrato, è tornato a casa apposta per combattere. “Il mio cuore è sempre lì con loro – si confida – non riesco a pensare ad altro”. Da Kiev la testimonianza di Tanya Alferova e Viktor Alferov. La coppia racconta dei molti civili uccisi e di una situazione che si aggrava di ora in ora. La loro richiesta è sempre la stessa per tutti: “Chiudete i cieli”. Intanto nel loro piccolo Urbino, Fermignano e Piobbico cercano di dare una mano come possono. Si preparano ad accogliere i profughi, mentre inviano viveri, medicinali, vestiti e tutto ciò che può essere necessario a chi rimane in Ucraina.

Nel magazine anche il direttore del giornale radio Rai Andrea Vianello, che ha trasferito una parte della redazione al confine con l’Ucraina, da dove sono andate in onda le principali edizioni del Gr. Infine, in chiusura, la professoressa Fatima Farina, docente di Sociologia dei processi economici e del lavoro dell’Università di Urbino. Con lei una riflessione sul significato della giornata internazionale della donna in relazione al momento storico che stiamo vivendo. “In guerra le donne sono messe da parte, marginalizzate, a volte strumentalizzate. Dobbiamo invece cambiare visione, fare in modo che le donne possano avere ruoli chiave. Così forse si potrebbe cancellare la parola guerra dal vocabolario”.

Caporedattrice: Beatrice Greco

Conduttori: Rossella Rappocciolo e Guglielmo Maria Vespignani

In redazione: Maria Elena Marsico, Rossella Rappocciolo, Stefano Scibilia, Alice Tombesi e Guglielmo Maria Vespignani

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