URBINO, 10 OTT – Urbino ha aderito alla rete europea delle città libere dai pesticidi, un’iniziativa che ha l’obiettivo “di diffondere buone pratiche tra i sindaci sulla gestione sostenibile degli spazi urbani” si legge nel comunicato stampa diffuso da Pan Europe, la Ong con sede a Bruxelles che ha lanciato il progetto. “Chi ha la responsabilità di guidare un ente pubblico – sottolinea il sindaco Maurizio Gambini – non può tirarsi indietro dal dare il proprio contributo nel difendere e preservare il nostro Pianeta. In questo momento storico così delicato l’attenzione al tema dell’ambiente è massima e il nostro impegno è stare al fianco dei nostri cittadini nel mettere in atto buone pratiche ecosostenibili”.
Fulvia Panza, coordinatrice del progetto, sottolinea gli effetti negativi sulla salute umana che derivano dall’esposizione ai pesticidi chimici, soprattutto nei soggetti più vulnerabili, come i bambini. “Il ritorno di immagine di cui beneficerà Urbino dal passaggio a città “pesticide-free” saranno sempre più evidenti soprattutto in ambito turistico. Molte persone nella scelta della propria destinazione di vacanza infatti, fanno attenzione all’aspetto della sostenibilità. La Rete europea delle Città libera dai pesticidi, con l’ingresso di Urbino, si arricchisce di un importante contributo che speriamo serva a spronare anche le altre città italiane ed europee”.
ro.ro.
