URBINO, 05 MAR. – Sono circa trenta i componenti della delegazione arrivata questa mattina davanti alla sede del Parlamento europeo di Bruxelles, composta dal comitato Marea verde di Petriano, da attivisti ambientalisti provenienti da diverse parti d’Italia accompagnati dal portavoce di Europa Verde-Verdi Gianluca Carrabs e altri cittadini della provincia di Pesaro e Urbino. Il gruppo, invitato dall’eurodeputato di Alleanza Verdi-Sinistra Massimiliano Smeriglio, ha manifestato contro la realizzazione della maxi discarica di Riceci.
Dopo il flash mob, una ristretta delegazione, composta da Massimiliano Casoli di Marea verde, l’ex sindaco di Petriano Domenico Passeri, Gianluca Carrabs di Europa Verdi e Gaetano Cecchini, si è spostata verso il quartiere europeo dove ha incontrato la Direzione generale ambiente della Commissione europea.
“Insieme alla delegazione ho portato la richiesta del Comune di Petriano, protocollata alla Regione Marche e alla Soprintendenza – dice Carrabs – per apporre il vincolo ambientale sull’area proprio in linea con gli intendimenti della Direzione ambiente della Commissione europea”. Prossimo passo, sarà quello di chiedere “tramite il sindaco di Petriano Davide Fabbrizioli, un incontro all’assessore regionale all’Ambiente Stefano Aguzzi per capire la volontà della Regione e sollecitare un intervento veloce”, aggiungono Passeri e Casoli.
Domani, la delegazione incontrerà, oltre all’onorevole Smeriglio, anche le deputate Alessandra Moretti e Maria Arena della Commissione Ambiente. L’obiettivo è fermare la realizzazione del maxi sito di Petriano da Bruxelles attraverso atti ispettivi e interrogazioni parlamentari.
a.b.
