Un musical di beneficienza per la Croce rossa di Urbino. “Siamo volontari che si mettono in gioco per regalare emozioni”

Marco e il suo gruppo di volontari
Di ANDREA BOCCHINI

URBINO – Qualche arrangiamento musicale, alcune prove con una super disponibile ballerina professionista e tanta, tantissima voglia di trasmettere emozioni e mettersi in gioco. “A volte qualcuno può pensare ‘ma chi me lo fa fare?'”, ci dice Marco Uttoveggio, 61 anni, dipendente dell’Università degli studi di Urbino e da anni volontario al fianco di parrocchia e associazioni. Marco ha saputo mettere insieme un gruppo di (circa) una trentina di persone (che lui stesso definisce “volontari al 100% capaci di mettersi in gioco”) e che, in quest’ultimo periodo, ogni settimana, si incontrano per provare in vista di un musical che si terrà mercoledì 8 maggio, alle 21, al Teatro Sanzio di Urbino. Il titolo? “Parole in musica. Una giornata al parco (come petali nell’aria)“. E la firma è proprio quella di Marco.

L’8 maggio è un giorno particolare: è la giornata mondiale della Croce rossa italiana e anniversario della nascita del suo fondatore Henry Durant. Dunque, “l’intero incasso sarà devoluto alla Croce rossa italiana del distretto di Urbino, spiega al Ducato Marco.

L’incasso devoluto in beneficienza

Ma come si è arrivati a un musical? “È un’idea che ho avuto ai tempi del Covid. In questo spettacolo ho provato a descrivere un viaggio all’interno del nostro mondo interiore, attraverso alcuni aspetti di vita quotidiana in cui ognuno può riconoscersi”, continua Marco. E, in questo viaggio, “non siamo mai soli, sempre in relazione con altri, camminando verso la meta e portando il nostro bagaglio (a volte pesante). Lo scopo? Renderlo leggero, anche se non sempre ci riusciamo”.

Un lungo cammino, riassunto da tredici canzoni con cui Marco e gli altri volontari si augurano di “suscitare emozioni”. E sul gruppo: “Persone dagli 11 ai 70 anni, di cui 29 sono sul palco, 6 sono musicisti che suoneranno dal vivo. Siamo volontari che ci mettono il cuore. Sbagliamo? Può capitare, ma occorre fare”, afferma con entusiasmo.

I professionisti non mancano

Persone ok “dilettanti”, ma i professionisti non mancano. “Possiamo contare sull’aiuto della ballerina Bianca Beradi che con la sua bravura e amicizia cerca di rendere questo gruppo di volontari più omogeneo possibile”. Oppure Marco Piersantini “che ha fatto quasi tutti gli arrangiamenti musicali”. E Michele Mangani (musicista internazionale e vice direttore del Conservatorio Rossini di Pesaro) che suonerà una canzone speciale (fuori musical) in ricordo delle vittime del Covid”. Scenografie, invece, “virtuali affidate ad Alcmena multimedia Show”.

Tanti colpi di scena

Sullo spettacolo, nessuno spoiler, ma Marco ci tiene a sottolineare che “ci saranno molti colpi di scena”. E, tornando sul suo gruppo (e sull’obiettivo) precisa che “l’importante non è sbagliare ma che arrivino le emozioni. Ho imparato da tutti e questa è la ricchezza più grande”. Regista è una parola che a lui non piace, “forse organizzatore suona meglio, ma neanche questa mi convince” e conclude tornando sul musical: “La difficoltà sta nel far dialogare tutte le persone presenti sul palco”.

Il costo del biglietto per assistere al musical è di dieci euro. Per maggiori informazioni sullo spettacolo è possibile contattare i seguenti numeri: 3474648350 (Sonia) e 3478296995 (Marco).

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra e di terze parti maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi