di CECILIA ROSSI
URBINO – Il Comune di Urbino fissa come priorità la ripartenza del collegamento tra Urbino e Roma, non più puntando su linee dirette di autobus, che non sembrano essere più economicamente sostenibili, ma un percorso integrato gomma e rotaia. A farlo sapere è il sindaco della città ducale Maurizio Gambini, che spiega: “Da mesi sono in contatto con la presidente Lara Ottaviani e il direttore Massimo Benedetti di Ami, la nostra azienda di trasporto pubblico, a cui ho chiesto di lavorare per tornare a garantire il collegamento della città e delle aree interne con la capitale”.
La pandemia e l’introduzione della didattica a distanza hanno ridotto il numero di studenti che usufruivano degli autobus, tanto che, a novembre 2020, Ami ha sospeso l’erogazione del servizio. “Nei primi anni si registrava un sostanziale pareggio tra i costi e gli introiti incassati con la vendita dei biglietti, ma con la pandemia si è avuto uno sbilanciamento con perdite consistenti”, prosegue Gambini.
“Così la presidente Ottaviani ha individuato la possibilità di integrare il trasporto su gomma con quello su rotaia, attraverso una collaborazione diretta con Trenitalia”. La proposta è di un biglietto integrato, con cui i clienti potranno effettuare un’unica prenotazione che include il collegamento tra Urbino con una stazione: di Fabriano, o di Fossato di Vico, da cui sarà possibile poi prendere la coincidenza per Roma. “Inoltre l’autobus potrà effettuare fermate intermedie nel suo percorso per poter raccogliere utenti anche da altre aree interne, come Acqualagna, Cagli, Cantiano, Gubbio”, dice Gambini. “So che l’azienda sta concordando meglio con Trenitalia le modalità del servizio e che la ripartenza sarà possibile già dopo Pasqua”, assicura. E aggiunge: “Si potrebbero offrire anche due coppie di corse giornaliere in andata e in ritorno, tutti i giorni della settimana”.
Il Comune attende la risposta della Regione, a cui ha chiesto supporto con “l’aumento del chilometraggio e del corrispettivo previsto dal contratto di servizi”.
