URBINO, 13 APR. – Il marchese del Grillo è esistito realmente e ha studiato a Urbino. A dirlo è Marco Rocchi, docente di statistica medica e direttore del dipartimento di Scienze biomolecolari dell’Uniurb, in un’intervista rilasciata a Uniamo, magazine dell’Università. Onofrio del Grillo, celebre personaggio di Mario Monicelli magistralmente interpretato da Alberto Sordi, è stato uno studente di giurisprudenza dell’Ateneo ducale.

Rocchi racconta di essersi imbattuto causalmente in questa scoperta: “Fino a quel momento se mi avessero chiesto di indicare un importante ex allievo del nostro Ateneo avrei risposto Marco Pannella, laureato a Urbino in giurisprudenza poco prima di fondare il Partito Radicale”. Ora il novero degli studenti illustri si allarga.

Nato a Fabriano nel 1714 da una famiglia nobile squattrinata, Onofrio viene inviato dallo zio ricco al collegio di giurisprudenza di Urbino. Finiti gli studi, si sposta a Roma, dove continua a vivere in ristrettezze economiche. Nella sua vita, svolge incarichi pontifici per papa Benedetto XIV e Pio VI.

“Nella pellicola di Monicelli però molte circostanze non collimano con la realtà” afferma Rocchi. Innanzitutto non corrisponde il periodo storico: il marchese del Grillo monticelliano vive nell’Ottocento, all’epoca della Roma napoleonica, mentre il vero Onofrio muore nel 1787. Nel film il nobile vive con la madre nel palazzo romano di famiglia, mentre nella realtà la madre è morta molto giovane e nella capitale non ha mai vissuto. Fedele alla realtà è invece il lavoro svolto dal marchese: è addetto al trasporto, cameriere segreto e guardia del Papa. Nella realtà di Pio VI, nel film di Pio VII.

bg