URBINO – 21 NOV. Oggi anche l’Università di Urbino farà un minuto di rumore per ricordare Giulia Cecchettin, la studentessa di Ingegneria Biomedica dell’Università di Padova, vittima di femminicidio. Un’iniziativa che coinvolge diversi atenei italiani e che prende spunto dalle parole della sorella della vittima Elena Cecchettin: “Per lei e per le altre vittime non resteremo in silenzio”.
Il Rettore dell’Università degli studi di Urbino Carlo BoGiorgio Calcagnini ha chiesto a tutta la comunità universitaria di attivare una sveglia alle 11:00 in punto sui propri smartphone e di lasciarla suonare per 1 minuto. “Una sveglia – ricorda il Rettore – è un modo simbolico per ricordare che dobbiamo tenere alta la nostra attenzione. Vi sollecito ad aprire discussioni sulla violenza di genere durante le vostre lezioni”.
a.b.