Basket, la Virtus Bologna cade a Pesaro. Impresa della Vuelle all’overtime: finisce 87-86

DI CRISTINA R. CIRRI

PESARO – La Carpegna Prosciutto Pesaro si aggiudica il match contro la Virtus Bologna 87-86 nella 23esima giornata del campionato maschile di serie A di basket. Davanti a quasi 7500 spettatori della Vitifrigo Arena di Pesaro, la squadra di Meo Sacchetti compie l’ennesima impresa dopo quella in casa con Brescia e batte la Virtus. Reduce dalla sconfitta di venerdì scorso in Eurolega contro il Real Madrid, all’overtime Cianciarini realizza un libero a otto secondi dalla fine, regalando una boccata d’ossigeno ai suoi in chiave salvezza.

La partita

Il match in avvio è molto equilibrato, ad aprire la gara è un canestro di Leonardo Totè, uno dei migliori della Vuelle insieme ad Andrea Cinciarini ma la Virtus non resta a guardare e trascinata dal solito Marco Belinelli si porta sul 9-11, per poi allungare ancora con la coppia Toko Shengelia e Jordan Mickey che trovano canestri abbastanza facili favoriti da alcuni errori difensivi dei marchigiani (13-19). Alcuni canestri messi a segno da McDuffie avvicinano la Vuelle che termina il primo quarto sotto di 1 punto (18-19).

Nel secondo quarto la Virtus torna in campo aggressiva e Gabriel Lundberg, uno dei più pericolosi dei suoi allunga per la Virtus che si porta a più 8 (20-28). La Vuelle ci crede e grazie al rientro in campo di Totè va sul 24-28. Mickey riporta di nuovo a più 8 Bologna (24-32). La coppia Cinciarini- McDuffie accorcia le distanze per i marchigiani (33-36) che potrebbero anche chiudere in vantaggio ma Justin Wright-Foreman sbaglia il tiro da tre.

La marcatura di Trevor Bluiett su Marco Belinelli

In avvio di terzo quarto è sempre la Virtus a tenere la distanza (35-42), ma il solito Cianciarini accorcia 40-43. Alcuni canestri di McDuffie, spina nel fianco dei bolognesi, porta a meno 2 i pesaresi (47-49). Quando manca meno di un minuto allo scadere del tempo, la Virtus tenta di scappare di nuovo (47-53) ma l’ingresso in campo del capitano del Pesaro Matteo Tambone e la sua tripla chiudono il terzo quarto 50-53.

Negli ultimi 10 minuti del quarto set Tambone e McDuffie permettono alla Vuelle di mettere il muso fuori e passare in vantaggio 56-53. Gli ultimi 4 minuti sono la fotocopia dell’intera gara, la Virtus che tenta la fuga e la Vuelle che non molla. Wright-Foreman risponde a Mickey, Valerio Mazzola mette a segno una tripla pesante (61-67) e Cianciarini tiene la Virtus sotto tiro (64-67). Quando mancano due minuti alla fine dell’incontro, Sacchetti chiama il time out per sistemare la squadra. Bologna prova a scappare ma una tripla e due liberi a segno di Wright-Foreman portano Pesaro a -3 (69-71). La tripla di Mc Duffie riporta la partita in parità (72-72) e le squadre all’overtime.

Overtime

Nei 5 minuti del tempo supplementare, Pesaro ci crede e trascinata da due triple di Mazzola passa in vantaggio 82-79. Wright-Foreman risponde a Mickey e allunga ancora 85-82. Ma è lo stesso Wright-Foreman a regalare tre liberi per un fallo sul tiro di Belinelli che poi fa tre su tre (86-86). A sette secondi dalla fine Pesaro chiama il time-out. Alessandro Pajola commette fallo su Cianciarini, che ha così in mano l’occasione per chiudere la gara con due tiri liberi. Va a segno solo il primo, quanto basta per la vittoria di misura della Vuella per 87-86.

Soddisfatto a fine gara l’allenatore della Carpegna Meo Sacchetti: “I ragazzi hanno dimostrato di avere carattere. È stata una battaglia fisica ma abbiamo avuto l’atteggiamento e lo spirito giusto. Ci gustiamo i due punti ottenuti contro una squadra di Eurolega, ma dobbiamo vedere se abbiamo capito come giocare o no.”

Nella prossima giornata, i marchigiani affronteranno in casa Reggiana, quinta in classifica, alla ricerca di un’altra impresa sempre più indispensabile per risalire la classifica.

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