Il carcere che uccide
Alla fine del 2019 nei penitenziari italiani c’erano più di diecimila persone “di troppo”. Un segnale di allarme che, assieme a condizioni di detenzione spesso al limite della dignità umana, aumenta la possibilità che un detenuto si tolga la vita o compia atti di autolesionismo. I dati confermano che, prima ancora del Covid-19, la malattia da combattere è un’altra: il sovraffollamento