ricerca



Scienziati Uniurb nell’ultima scoperta Esa sul Sole. “Passo avanti per il meteo spaziale”

Sono riconnessioni del campo magnetico intorno alla stella che possono essere associate a regioni attive dalle quali si originano le tempeste solari. Per la prima volta individuato sulla corona, la parte più esterna, grazie a Metis, uno strumento italiano. La professoressa Catia Grimani a capo del team dell’Università di Urbino: “Siamo nel team di ricerca, vogliamo farlo diventare sempre più efficace per il meteo spaziale”

SOLAR ORBITER – Il contributo dell’Uniurb alla missione spaziale europea verso il Sole
DA SFOGLIARE – In copertina del Ducato di febbraio 2020 la storia del team






Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra e di terze parti maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi