L’arte dei giovani in mostra, Urbino è “La Fabbrica di cioccolato”

di EMILIA LEBAN

URBINO – La città riparte piena di speranza. È questo il messaggio de “La Fabbrica di cioccolato”, la mostra organizzata dai giovanissimi di Urbino, che a partire dal 12 giugno hanno esposto le loro produzioni artistiche alla Galleria Albani in via Mazzini. Il progetto ha coinvolto diverse scuole di Urbino e dintorni, ma anche studenti dal Messico, dall’Ucraina e dalla Finlandia, che hanno presentato le loro opere nei rispettivi Paesi. Con disegni, dipinti e costruzioni tridimensionali, i ragazzi hanno voluto creare un ponte culturale, avvicinandosi attraverso l’arte e l’immaginazione ai coetanei di diversa nazionalità.

Il filo conduttore è la nota fiaba di Roald Dahl, a cui si è voluto aggiungere un pizzico di Urbino. E così Mattia, 18 anni, dipinge un ritratto di Willy Wonka dai colori sgargianti e sullo sfondo lo skyline della città. In un’altra opera scorgiamo il celebre ritratto dei duchi di Montefeltro, abbigliati per l’occasione con stravaganti cappelli a forma di torta. Non mancano naturalmente i rifermenti alla pandemia, in particolare il mitico biglietto d’oro usato come mascherina. All’allestimento hanno partecipato anche i piccoli delle elementari, che si sono divertiti a creare in 3D visionari macchinari spara-leccalecca o che producono torte giganti. Ma l’invenzione di cui vanno più fieri sono le carte magiche dei cioccolatini, che permettono a chiunque di trasformarsi in ciò che vuole, persino in un pallone da calcio.

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Il progetto, intitolato “La Bottega dei giovani illustratori”, è diretto dall’Associazione Urbino in Acquerello con il sostegno della Regione Marche ed è giunto ormai alla sua terza edizione. “Urbino è una città famosa in tutto il mondo per le sue bellezze artistiche – dice Soha Khalil, organizzatrice dell’evento e insegnante di grafica al liceo artistico Edgardo Mannucci di Fabriano – ed è da questa bellezza che vogliamo ripartire. Come Charlie, il protagonista de La Fabbrica di Cioccolato, anche noi vogliamo trasmettere ai nostri ragazzi un messaggio di speranza”.

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 13 luglio. Ma non finisce qui: i lavori migliori, premiati all’inaugurazione dell’evento davanti al Palazzo Ducale, saranno esposti alla Nidia Cornelia Art Gallery di Città del Messico nel 2022.

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