di CARLA IALENTI
URBINO – Originario di Fano, pizzaiolo in pensione, Maurizio Cesaroni, 67 anni, è scomparso il 25 giugno scorso da Urbino, dove era stato ricoverato al pronto soccorso dell’ospedale di Santa Maria della Misericordia. Lunedì 11 dicembre i suoi documenti sono stati trovati accanto a ossa umane. I Carabinieri della compagnia di Urbino sono intervenuti in seguito a una segnalazione di un cacciatore nei pressi di Ca’ Staccolo, nell’urbinate, in quella che è stata definita una “impervia zona boschiva”.
Anche il programma televisivo Chi l’ha visto?, lo scorso ottobre, aveva detto che l’uomo aveva probabilmente con sé i documenti. La presenza di Maurizio Cesaroni, era stata segnalata più volte a Fano a settembre, “capelli e barba più lunghi del solito” aveva detto una donna a Chi l’ha visto? “L’ho visto una quindicina di giorni fa” aveva aggiunto.“È come se fosse tornato a casa senza mai mettere piede nel suo appartamento” ipotizzarono Paolo Fattori e Andrea Perini del noto programma televisivo Rai. La sorella Rosanna e il nipote Andrea si erano rivolti alla trasmissione di Federica Sciarelli per lanciare un appello a Maurizio: “Ritorna, ti ospito io” aveva detto Rosanna.
Il Resto del Carlino già nel 2016 aveva raccontato della complicata situazione economica della famiglia Cesaroni. La coppia aveva cominciato a dormire in auto dopo che la loro casa era stata venduta all’asta per una questione di debiti.