URBINO, 5 OTT. – L’Università di Urbino ha pubblicato sul proprio sito, nella sezione “novità”, una nota in cui propone alcune azioni per razionalizzare i consumi e avvisa studenti e docenti che “ci sarà bisogno del contributo di tutti”. Ad esempio, usare le scale invece che l’ascensore fa risparmiare 0,5 kilowatt all’ora a ogni utilizzo, spegnere il Wi-Fi quando non necessario e attivare la modalità ‘Risparmio energetico’ sui computer dell’università.
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A un mese dalla pubblicazione del Piani nazionale di contenimento dei consumi di gas da parte del ministero della Transizione ecologica, anche l’UniUrb avverte: “Nell’attuale scenario bellico e di assoluta emergenza climatica-ambientale – si legge nel comunicato – siamo chiamati a modificare, ora, i nostri comportamenti e le nostre abitudini. Si tratta di un impegno inderogabile per tentare di invertire un processo che sta diventando sempre più insostenibile, sul fronte ambientale, sociale ed economico”.
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È in corso oggi una riunione sull’argomento nella sede amministrativa dell’Università, a palazzo Bendetti. Presente la appresentante del personale docente Elena Viganò, che ha dichiarato: “Spengo le luci di tutte le stanze quando non c’è nessuno dentro”. Il direttore dell’Area economico finanziaria, Antonio Micheli, ha dichiarato al Ducato che la discussione durerà per tutta la giornata.
emm
